Oggi, 22 luglio, celebriamo la festa di Maria Maddalena

Oggi celebriamo la festa di Maria Maddalena, un personaggio spesso frainteso: rendiamole finalmente giustizia!

Per lungo tempo, Maria Maddalena è stata erroneamente associata alla figura di una prostituta pentita, a causa di un'interpretazione errata nata nel 591 d.C. dal Papa Gregorio Magno. Però, studiando attentamente i Vangeli, non troviamo nessun collegamento tra Maria Maddalena e la peccatrice menzionata nel Vangelo di Luca.

La Chiesa cattolica, nel corso del tempo, ha riconosciuto questo errore. Nel 1969, ha separato le commemorazioni di Maria Maddalena e della "peccatrice pentita". Poi nel 2016, Papa Francesco ha elevato la memoria di Maria Maddalena a una festa, come quelle degli apostoli, riconoscendo ulteriormente la sua importanza come discepola di Gesù.

Finalmente viene riconosciuto ciò che nei vangeli gnostici era da sempre testimoniato:

«Tre persone camminavano sempre con il Signore: Maria, sua madre, e la sorella di lei, e la Maddalena, detta sua compagna. Maria, infatti (si chiamava) sua sorella, sua madre e sua compagna» (Vangelo di Filippo 59,8-11).

«La compagna del Figlio è Maria Maddalena. Il Signore amava Maria più di tutti i discepoli, e spesso la baciava sulla bocca. Gli altri discepoli, vedendolo con Maria, gli domandarono: “Perché l’ami più di noi tutti?”» (Vangelo di Filippo 63,35 - 64,2).

Ricordiamo oggi Maria Maddalena per quello che era realmente: una discepola devota e amata da Gesù, non una peccatrice pentita.