In Attesa del Solstizio d'Inverno: Una Riflessione Gnostica e Alchemica

Mentre ci avviciniamo al 22 dicembre, giorno del Solstizio d'Inverno, entriamo in un periodo che gli antichi percepivano con profonda reverenza. Questo è il momento in cui il Sole sembra allontanarsi sempre più dalla Terra, il buio si intensifica e il freddo avvolge il mondo. In un senso fisico, si avverte una forte contrazione, un ritiro, come se la natura stessa si chiudesse in sé.

Dal punto di vista gnostico, questo periodo di apparente oscurità non è altro che l'anticamera di una profonda rivelazione interiore. È un tempo che invita all'introspezione, a un viaggio verso il nostro "cuore spirituale", dove la luce divina è sempre presente, sempre pronta a rivelarsi. Questa "contrazione" esterna ci spinge a cercare la luce interiore, quell'eterna scintilla di conoscenza e verità che arde nel profondo di ciascuno di noi.

Questa scintilla è il Cristo pneumatico, la presenza divina nel cuore di ogni essere, una fiamma inestinguibile di consapevolezza e amore che attende di essere riconosciuta e liberata.

Alchemicamente, il Solstizio d'Inverno rappresenta la fase della "nigredo", il primo stadio del processo di trasformazione. È un periodo di mortificazione e decomposizione, dove il vecchio deve morire per fare spazio al nuovo. Come l'alchimista osserva la natura che si ritira e si trasforma, così anche noi siamo chiamati a riflettere sulla nostra natura interna, a riconoscere e liberarci da ciò che non serve più, preparandoci per una rinascita spirituale.

Meditazione del Solstizio d'Inverno:

Trova un luogo tranquillo e seduti comodamente o sdraiati, chiudi gli occhi.

Concentrati sul tuo respiro, lasciando che ogni espirazione allenti le tensioni e che ogni inspirazione porti calma.

Visualizza la luce del tuo cuore, una fiamma piccola ma costante, che brilla nonostante l'oscurità che ti circonda.

Con ogni respiro, senti questa luce crescere, illuminando ogni angolo del tuo essere, portando calore e chiarezza.

Rifletti su ciò che desideri lasciar andare, immaginando che svanisca nell'oscurità, lasciando spazio alla nuova luce che nascerà con il solstizio.

Quando ti senti pronto, riporta lentamente la tua attenzione al presente e apri gli occhi.

Questo periodo è un invito a riscoprire la luce che brilla all'interno, a fare spazio per una nuova crescita e comprensione. È un tempo per osservare, riflettere e trasformarsi, sia nella natura che dentro di noi.

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